Nodi di arresto:
Sicuramente sono i nodi più semplici da eseguire e spesso sono la base di partenza per nodi più complessi. Usati per fermare una corda intorno ad un anello, per lanciare una corda o semplicemente per evitare che la corda esca da un dispositivo autobloccante ad esempio il GRI-GRI. Vediamoli in dettaglio:
Nome | Aspetto | Costruzione del nodo | Note | |||
Nodo Semplice | | Il nodo che tutti conoscono. Nella foto è usato per impedire la fuoriuscita della corda dal Gri Gri. | ||||
Nodo Savoia o Otto | Nodo di partenza per altri nodi complessi | |||||
Nodo del Francescano | | Comodo per lanciare il capo della corda |
Nodi di giunzione:
Nodi usati per giuntare due corde dello stesso diametro, chiudere cordini e fettucce ad anello.
Nome | Aspetto | Costruzione del nodo | Note | |||
Nodo Inglese | | | Usato per giuntare corde dello stesso diametro. Sulle corde statiche e si può praticare anche il nodo inglese singolo togliendo una spira. Con le corde dinamiche va usato sempre il doppio. Aumentando di uno il numero delle spire si ottiene il nodo inglese triplo da usare per giuntare cordini in kevlar e dynema | |||
Nodo semplice copiato | | Usatissimo per giuntare le fettucce. Ma può essere usato anche per chiudere ad anello i cordini o pezzi di corda. | ||||
Nodo sempilce doppio | | | Usato per giuntare corde dello stesso diametro. Usatissimo per la preparazione delle discese in corda doppia. E' il nodo che si incastra meno su spigoli o spuntoni di roccia, per questo è chiamato galleggiante. |
Nodi di cordata:
Sono i nodi usati per legare la corda all'imbrago prima della progressione.
Nome | Aspetto | Costruzione del nodo | Note | |||
Otto Inseguito | | | E' il nodo più sicuro da fare all'imbrago anche se è difficile da sciogliere in caso di volo/i e va eseguito il più vicino possibile all'imbrago per non avere fastidi durante la progressione. | |||
Gassa d'amante o Bulino | | Meno sicuro dell'otto inseguito ma di più facile scioglimento in caso di volo/i. Di solito gli arrampicatori sono soliti eseguire il raddoppio con della gassa con il capo morto. |
Nodi di assicurazione ed autoassicurazione:
Nodi usati per assicurare se stessi o il compagno di cordata nelle soste.
Nome | Apetto | Costruzione del nodo | Note | |||
Barcaiolo | Serve ad assicurare la corda su di un moschettone. Eseguibile con una sola mano, rapidità di esecuzione ed è possibile costruirlo anche con la corda che è già passata nel moschettone. Usatissimo per bloccare la corda in sosta nelle vie a più tri. | |||||
Mezzo Barcaiolo | | Facilità di esecuzione con una sola mano, rapidità di esecuzione ed è possibile costruirlo anche con la corda già passata nel moschettone. E' stato il nodo usato per assicurare il compagno di cordata prima dell'invenzione degli attrezzi quali otto, piastrine etc. Utilissimo per assicurare il secondo si di cordata nelle vie a più tiri. |
Nodi autobloccanti:
Sono nodi che permettono di bloccare la caduta dell'arrampicatore senza intervento dello stesso. Vengono anche usati in assenza di attrezzi per risalire la corda e per assicurazione durante le discese in corda doppia.
Nome | Aspetto | Costruzione del nodo | Note | |||
Marchand | Facile da aprire dopo un blocco, funziona anche in caso di corda bagnata o fangosa, i capi si accavallano facilmente e lo rendono meno efficace durante le risalite più lunghe. Il nodo che si vede nella prima figura è bidirezionale, nel senso che scorre e si blocca in entrambi i sensi sulla corda. Se lo si viule rendere unidirezionale basta passare l'asola inferiore in quella superiore. | |||||
Prusik | | | Si riesce a costruire anche con una sola mano. Scorre agevolmente anche con corde bagnate o sporche di fango. Dà problemi con cordini rigidi o con diametro superiore ai 2/3 di quello della corda. Si apre con difficoltà dopo una forte trazione. |
Nodi vari:
Sezione dell'articolo riservata a nodi più o meno utili.
Nome | Aspetto | Note | ||
Bocca di lupo | Durante la scalata è solitamente usato per posizionare dei cordini nelle clessidre usando una sola mano. | |||
Nodo Galera | | Usato per creare asole al volo. Il nodo scorre sul capo morto. Se non è bloccato da un oggetto resistente tirando il capo morto si scioglie. | ||